CHI SIAMO....

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Missione Evangelica "GRIM" associazione di volontariato la "Missione Evangelica GRIM"si prefigge di: 1.Promuovere la testimonianza dell'Evangelo,per la crescita morale delle persone 2.Sostenere i valori della dignità umana,come integrazione e fratellanza,giustizia e solidarietà 3.Favorire il recupero dell'autostima e della serenità nella vita familiare Panoramica società DENOMINAZIONE: è costituita l'Associazione denominata "missione evangelica GRIM" (acronimo MEG,dove la sigla GRIM sono le iniziali di Grandi Ragazzi In Marcia). ...La "Missione Evangelica GRIM" si propone finalità ad ampio raggio per la riconquista dei valori cristiani, forse dimenticati, quali la comprensione, la solidarietà e l'altruismo nei confronti di persone in condizione di svantaggio ... Presidente: MIRIAM TAMBONE Segreteria: TERESA RANIERI Pastore: VINCENZO FASCIANO

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sabato 15 settembre 2012

MESSAGGIO del GIORNO Genesi 4:4-10 L'UOMO CACCIATO



Carissimi, dobbiamo ammettere che la più brutta malattia si chiama gelosia. Contro questo male non c'è cura; la gelosia ci porterà a fare bruttissime esperienze, perché è molto difficile controllarla. Ricordiamo cosa successe all'inizio dei tempi, tra due fratelli: Caino e Abele.
Leggiamo allora:
Abele offrì anch'egli dei primogeniti del suo gregge e del loro grasso. Il SIGNORE guardò con favore Abele e la sua offerta, ma non guardò con favore Caino e la sua offerta. Caino ne fu molto irritato, e il suo viso era abbattuto.
 Il SIGNORE disse a Caino: «Perché sei irritato? e perché hai il volto abbattuto?  Se agisci bene, non rialzerai il volto? Ma se agisci male, il peccato sta spiandoti alla porta, e i suoi desideri sono rivolti contro di te; ma tu dominalo!»
Un giorno Caino parlava con suo fratello Abele e, trovandosi nei campi, Caino si avventò contro Abele, suo fratello, e l'uccise.
Il SIGNORE disse a Caino: «Dov'è Abele, tuo fratello?» Egli rispose: «Non lo so. Sono forse il guardiano di mio fratello?» Il SIGNORE disse: "Che hai fatto? La voce del sangue di tuo fratello grida a me dalla terra."
Quante cose nella nostra vita conducono alla gelosia, ancora oggi. Vediamo insieme una situazione molto particolare:
La benedizione di Dio sulla tua vita! 
Quando il Signore è con te, stai vivendo momenti di tranquillità e di pace con Dio, quelli che ti circondano si chiedono come fai a mandare avanti la tua famiglia, come fai ad essere felice, pronto a dare conforto agli altri.
Caro, io so che questa gelosia viene dai tuoi cari, dai tuoi fratelli e sai qual è la prova? Quando tu testimonierai che Dio sta benedicendo la tua vita e la tua casa, loro saranno increduli: infatti si chiedono, se l'offerta che tu rendi al Signore è uguale alla loro, come mai tu ricevi benedizione e loro no?
Tu non avere paura di chi ti critica. Tu sai che è il Signore che riguarda con favore la tua offerta. Certamente il Signore conosce i cuori di tutti e non possiamo nascondergli niente.
Carissimi fratelli, non dimentichiamo quella brutta malattia, la gelosia. Nella storia che abbiamo letto possiamo capire da dove viene questo male. Quando  la  condotta non riflette quello che diciamo, si è bugiardi e noi sappiamo che i bugiardi non possono restare alla presenza di Dio: ecco Caino! Il Signore disse a Caino: "dov’è Abele tuo fratello?" Lui rispose: "non lo so".
Quando la tua vita è avvolta da questa gelosia tu arriverai a negare la verità anche a Dio, quando ti chiederà: "che hai fatto?" Il Signore ti invita anche oggi a vedere se c'è in te qualche piccolo residuo di gelosia o invidia verso tuo fratello, tua sorella, padre o madre, amici.
Il mio invito è che tu possa andare al Signore e chiedere perdono, poi potrai dare la tua offerta al Signore, la tua preghiera salirà al trono di Dio ed Egli guarderà con favore la tua offerta e risponderà a ogni tua richiesta.
Ti prego, non aspettare che Dio ti richiami, sarà troppo tardi per la tua vita. Sappi che lui ti ama, rivolgiti a lui adesso!
Dio ti benedica!


29/08/2012 ore 13,30                                 Evangelista Vincenzo Fasciano

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