Cari lettori, Gesù è il figlio
di Dio e voglio dirvi che lui è venuto in questo mondo per tutti noi, per darci
una nuova vita sacrificando la sua e vediamo in quale modo umiliante, leggiamo questi
versi:
I
capi dei sacerdoti e tutto il sinedrio cercavano qualche falsa testimonianza
contro Gesù per farlo morire; e non ne trovavano, benché si fossero fatti
avanti molti falsi testimoni.
Finalmente,
se ne fecero avanti due che dissero: «Costui ha detto: "Io posso
distruggere il tempio di Dio e ricostruirlo in tre giorni"». E il sommo
sacerdote, alzatosi in piedi, gli disse: «Non rispondi nulla? Non senti quello
che testimoniano costoro contro di te?» Ma Gesù taceva. E il sommo sacerdote
gli disse: «Ti scongiuro per il Dio vivente di dirci se tu sei il Cristo, il
Figlio di Dio».
Gesù
gli rispose: «Tu l'hai detto; anzi vi dico che da ora in poi vedrete il Figlio
dell'uomo seduto alla destra della Potenza, e venire sulle nuvole del cielo».
Allora il sommo sacerdote si stracciò le vesti, dicendo: «Egli ha bestemmiato;
che bisogno abbiamo ancora di testimoni? Ecco, ora avete udito la sua
bestemmia; che ve ne pare?»
Ed
essi risposero: «È reo di morte». Allora gli sputarono in viso e gli diedero
dei pugni e altri lo schiaffeggiarono, dicendo: «O Cristo profeta, indovina!
Chi ti ha percosso?»
Il messaggio evangelistico di
Gesù era la vita eterna per tutti coloro che avrebbero creduto in lui e questo
messaggio è anche per te oggi. Credi in lui e scoprirai la gioia del tuo cuore,
tu riceverai la vita eterna. Carissimo lettore, dopo questa morte terrena c'è
una vita meravigliosa che Gesù ha preparato per coloro che credono in Lui.
L'hanno voluto condannare cercando delle false testimonianze, perché nessuno
poteva trovare accuse contro di lui, non aveva fatto del male a nessuno. Ma i
sacerdoti di quel tempo avevano deciso di condannarlo! Forse aveva fatto troppo
bene, troppe guarigioni? La cattiveria dell'uomo non si può misurare!
Carissimi, nonostante il torto
ricevuto, lui ci ama. Abbiamo letto le cattiverie che gli hanno fatto solo
perché, rispondendo al sommo sacerdote, disse di essere il figlio di Dio.
Quella fu la bestemmia per la quale era degno di morte. Tutti si sono rivestiti
di autorità e di arroganza, ad uno ad uno gli hanno sputato sul viso, gli hanno
dato dei pugni, lo hanno schiaffeggiato e lo hanno preso in giro chiedendogli
chi lo avesse percosso.
Lui ti ama, anche se ha dovuto
sopportare questa umiliazione. Dai il tuo cuore a lui questa sera, tu potrai
vedere quanto è buono con te. Ha sofferto per te e per me, gli hanno sputato in
faccia ed è la più brutta umiliazione eppure Gesù li ha amati! Oggi si arriva a
uccidere qualcuno solo perché ti ha sorpassato con la macchina o ha preso il
tuo parcheggio! Pensa quanto l'uomo è lontano dall'amore di Gesù.
Bene, se credi nel suo invito,
se accetti la Sua volontà e il suo sacrificio per te, lui cambierà la tua vita,
ti darà il suo amore e ti renderà capace di amare come lui.
Dio ti benedica!
29/08/2012 ore 01,30 Evangelista
Vincenzo Fasciano
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