“Nondimeno, anche adesso, dice il SIGNORE,
tornate a me con tutto il vostro cuore…
Può darsi che egli torni e si penta,
e lasci dietro a sé una benedizione”
Cari amici, voglio farvi notare, questa mattina, l'amore
di Dio anche se è un Dio di giustizia che a volte ha anche distrutto dei popoli,
quando questi erano depravati: Sodoma e Gomorra al tempo di Lot, l'esercito
egiziano al tempo di Mosè, i Filistei al tempo di Sansone e così via. A chi si
rivolge a lui, però, promette felicità e abbondanza di beni.
Ebbene, ancora oggi ci troviamo in una società depravata,
agitata da ansie dannose, con principi di vita sbagliati: lavoro assillante,
ricchezza sfrenata, soddisfazioni impure. Per ottenere questa vita ideale,
l'uomo è pronto a fare qualsiasi cosa, quindi violenza, tradimenti, estorsioni,
complotti. Non pensate che la crisi globale che è piombata nella nostra società
sia il risultato della nostra formazione o educazione? Finora abbiamo ambito a
modelli di vita sbagliati, basati sullo sviluppo economico e l'affermazione
della leadership.
Cosa abbiamo sbagliato nella nostra vita? Abbiamo
allontanato la Bibbia dal popolo. Dio disse a Giosuè: “Questo libro della legge
non si allontani mai dalla tua bocca, ma meditalo, giorno e notte; abbi cura di
mettere in pratica tutto ciò che vi è scritto; poiché allora riuscirai in tutte
le tue imprese, allora prospererai.”
Dio vuole ancora oggi che questo Santo Libro venga letto
nelle nostre case, che sia meditato anche con i vostri bambini, quando stanno
per addormentarsi, anziché leggere altro.
Ancora il profeta Gioele scrisse:
Adunate il popolo, santificate l'assemblea!
Adunate i vecchi, i bambini,
e quelli che poppano ancora!
Sento, quindi, il dovere di consigliarti di leggere la
Bibbia a tuo figlio, inculca nel tuo bambino la parola di Dio, affinché nel suo
cuore nascano sani principi di vita. La società che loro formeranno sarà
pulita, onesta, piena d'amore per il prossimo.
Dio, vedete, si interessa a quelli che poppano ancora, quindi mi
rivolgo alle mamme per darvi un suggerimento da parte del Signore. Sapete che il
neonato riconosce l'odore e il tono di voce della mamma, nessuno può
confonderlo perché le ha recepite dalla nascita, se non prima. Tutto quello che
la mamma dice durante la poppata diventa indelebile nella formazione del
bambino, quindi, tu mamma dovresti parlare dolcemente, cantare soavemente e, io
ti dico anche, leggi un Salmo o un discorso di Gesù.
Tra le tue braccia sta crescendo, così, un servo di Dio
con ottimi principi morali e forti insegnamenti di vita, conoscerà il Signore e
saprà presentarlo ai suoi amici. Il Signore sarà la sua guida e la benedizione
di Dio scenderà sulla sua vita. La società potrà cambiare se i nostri figli sapranno
riconoscere Dio!
Auguri mamma, puoi cambiare il mondo di domani se affidi oggi
il tuo bambino al Signore!
Dio ti benedica!
05/05/2012 ore 8,10
Evangelista Vincenzo
Fasciano
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