CHI SIAMO....

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Missione Evangelica "GRIM" associazione di volontariato la "Missione Evangelica GRIM"si prefigge di: 1.Promuovere la testimonianza dell'Evangelo,per la crescita morale delle persone 2.Sostenere i valori della dignità umana,come integrazione e fratellanza,giustizia e solidarietà 3.Favorire il recupero dell'autostima e della serenità nella vita familiare Panoramica società DENOMINAZIONE: è costituita l'Associazione denominata "missione evangelica GRIM" (acronimo MEG,dove la sigla GRIM sono le iniziali di Grandi Ragazzi In Marcia). ...La "Missione Evangelica GRIM" si propone finalità ad ampio raggio per la riconquista dei valori cristiani, forse dimenticati, quali la comprensione, la solidarietà e l'altruismo nei confronti di persone in condizione di svantaggio ... Presidente: MIRIAM TAMBONE Segreteria: TERESA RANIERI Pastore: VINCENZO FASCIANO

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sabato 30 giugno 2012

MESSAGGIO del GIORNO romani 12:9 L'AMORE SIA SENZA IPOCRISIA


Romani 12:9        L'amore sia senza ipocrisia

È sempre triste vedere valutazioni diverse tra fratelli, considerare l'uno più spirituale dell'altro e quindi fare graduatorie. Quando questo avviene ti puoi sentire inferiore al tuo fratello, incapace di parlare e di vivere la vita cristiana. Ovviamente non è una situazione spiacevole e neanche accettata dal Signore. Gesù disse di non giudicare, cioè di non fare valutazioni di sorta, i fratelli non possono sentirsi diversi né tanto meno gli uni superiori agli altri. Siamo tutti fratelli di Gesù, ma sappiamo cosa vuol dire?
Credo, per quanto mi riguarda, che usiamo la parola fratello impropriamente, parliamo senza sapere e senza conoscerne il significato. Come posso dire di essere un fratello in Cristo se non conosco le basi del cristianesimo, l’A,B,C:
A. ama il tuo prossimo come te stesso,
B.  benedici i tuoi nemici pregando per loro,
C.  cercare il regno di Dio e il resto vi sarà sopraggiunto.
Questo ci insegna che noi dobbiamo stimare il fratello più di noi stessi, facendo così accumuliamo benedizioni sulla nostra vita.
Non fate nulla per spirito di parte o per vanagloria, ma ciascuno, con umiltà, stimi gli altri superiori a se stesso, cercando ciascuno non il proprio interesse, ma anche quello degli altri.   filippesi 2:2-4
Quando credo di poter esortare o dare una parola di conforto a qualcuno lo devo fare con amore, senza nessuna presunzione.
Fratello, pastore o credente ricordati l'amore che Dio ha usato verso di te quando ti ha chiamato, lo stesso Amore tu e io dobbiamo usare verso gli altri e soprattutto con quelli di casa nostra.
La cosa più sgradevole agli occhi di Dio che un credente o un pastore può fare è mettere in imbarazzo il suo fratello. Se vuoi essere un vero servo di Dio non dovresti mai farlo, perché Gesù nel suo ministero non si è mai divertito a mettere in difficoltà nessuno e non ha fatto mai sentire le persone a disagio. Tu sai cosa voglio dirti con questa parola: disagio. Questa è una parola che uccide, allontana, fa soffrire. Vero o no?
Cari miei, Dio ci ha chiamati ad amare il nostro prossimo e se io ho veramente conosciuto Gesù vuol dire che ho conosciuto il suo amore, perché è un comandamento fondamentale di Dio quello di amare. Dall'amore si conosce il cristiano e si può valutare la sua spiritualità non dal disagio che si crea intorno a lui.
Se hai recepito questo messaggio del Signore allora sei un vero fratello di Gesù e continua a predicare la parola di Dio, altrimenti va al Signore e fai in mondo che lui ti cambi.
Sai, questa è la prima caratteristica per servire Dio: amare!
                                                   Dio vi benedica!

                        
Evangelista Vincenzo Fasciano

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